Con Provvedimento del 15.01.2015 è stato approvato il modello 730 con relativi allegati, concernente la dichiarazione semplificata agli effetti dell’imposta sul reddito delle persone fisiche, da presentare nell’anno 2015, da parte dei soggetti che si avvalgono dell’assistenza fiscale.
Andiamo ad elencare le principali novità contenute nel modello 730/2015.
Nel prospetto dei familiari a carico è necessario indicare il codice fiscale anche per i figli a carico residenti all’estero.
Mentre da quest’anno nel frontespizio non va più indicato lo stato civile del contribuente (ad esempio coniugato).
E’ stata uniformata al 1° gennaio la data di riferimento del domicilio fiscale per il calcolo delle addizionali regionali e comunali.
Non va più comunicato l’importo dell’Imu dovuta per ciascun fabbricato esposto nel quadro B.
Il CUD è stato sostituito dalla Certificazione Unica che contiene le informazioni necessarie alla pre-compilazione della dichiarazione dei redditi e che i sostituti d’imposta inviano all’Agenzia delle Entrate entro il 7 marzo 2015. Alcune delle nuove informazioni contenute nella Certificazione Unica, prima erano contenute nelle annotazioni al CUD o non erano affatto presenti, come ad esempio i dati dei familiari a carico.
A partire dal mese di maggio 2014, il datore di lavoro ha riconosciuto in busta paga un credito, denominato “bonus Irpef” (massimo 80 euro mensili), ai lavoratori dipendenti con reddito complessivo non superiore a 26.000 euro. Chi presta l’assistenza fiscale ricalcola l’ammontare del credito tenendo conto di tutti i redditi presenti nel modello
730 e indica il bonus spettante nel prospetto di liquidazione (modello 730-3). Se il rapporto di lavoro:
Agli inquilini di alloggi adibiti ad abitazione principale spetta una detrazione pari a:
Se la detrazione risulta superiore all’imposta lorda, chi presta l’assistenza fiscale riconoscerà un credito pari alla quota della detrazione che non ha trovato capienza nell’imposta.
Per i premi assicurativi sono previsti due limiti di detraibilità:
E’ prorogata la detrazione del 50% per le spese relative a interventi di recupero del patrimonio edilizio.
E’ prorogata la detrazione del 50% per le spese sostenute per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla A+, finalizzati all’arredo dell’immobile oggetto di ristrutturazione, su un ammontare complessivo non superiore a 10.000 euro.
E’ prorogata la detrazione del 65% per le spese relative agli interventi finalizzati al risparmio energetico degli edifici.
NON sono più compresi tra gli oneri deducibili i contributi sanitari obbligatori per l’assistenza erogata nell’ambito del Servizio Sanitario Nazionale, versati con il premio di assicurazione di responsabilità civile per i veicoli.
Il modello 730 precompilato viene reso disponibile ai lavoratori dipendenti e ai pensionati che:
La dichiarazione precompilata viene predisposta anche per i contribuenti, in possesso della Certificazione Unica 2015, che per l’anno 2013 hanno presentato il modello Unico Persone Fisiche 2014 pur avendo i requisiti per presentare il modello 730.