Due recenti provvedimenti legislativi, la legge 122/2010 e la legge 183/2010 “Collegato Lavoro”, hanno apportano modifiche di rilievo alla disciplina ISEE contenuta nel decreto legislativo n. 109/1998.
In particolare, con l’art. 38 del decreto legge n. 78/2010, convertito in legge 122/2010, sono state introdotte sia misure volte alla migliore conoscenza della platea dei beneficiari delle prestazioni sociali agevolate, sia più rigorosi controlli e sanzioni nei confronti di coloro che ne usufruiscono indebitamente.
Le modifiche previste dal “Collegato lavoro” invece, interessano la procedura di rilascio e la componente reddituale dell’indicatore ISEE: alcune funzioni di competenza dell’Agenzia delle Entrate vengono trasferite all’INPS e il calcolo del parametro viene corretto prendendo in considerazione oltre al reddito complessivo ai fini Irpef, alcuni redditi finora esclusi, come ad esempio “i redditi da lavoro dipendente e assimilati, di lavoro autonomo ed impresa, alcune tipologie di redditi diversi assoggettati ad imposta sostitutiva o definitiva”.
Con apposito provvedimento dovranno essere dettagliate le singole voci reddituali da aggiungere al reddito complessivo.
Infine, l’Agenzia delle Entrate ha informato che provvederà ad applicare il c.d. “redditometro” ai soggetti che hanno richiesto l’Isee al fine di verificare la congruità dei loro redditi