Il 7 dicembre prossimo entra in vigore il D.P.R. n. 198 del 2012, recante disposizioni in materia di variazione dell’intestatario della carta di circolazione, intestazione temporanea di autoveicoli, motoveicoli e rimorchi e di targhe dei rimorchi.
Aggiornamento carta di circolazione. A seguito dell’entrata in vigore del nuovo provvedimento, tutti i proprietari di un veicolo avranno l’obbligo di aggiornare la Carta di circolazione ogni qual volta il mezzo venga utilizzato da un soggetto diverso dal proprietario, per un periodo superiore ai 30 giorni, senza che ciò comporti un mutamento dell’intestazione dell’auto, della moto e dei rimorchi. L’obbligo non opera in tutti i casi in cui l’uso del veicolo sia concesso a un familiare, a patto che questi risulti convivente.
Sanzioni più facili. La norma si propone di rendere più facile l’applicazione delle sanzioni amministrative a carico dei veri responsabili delle infrazioni al Codice della Strada.Società. Per quanto riguarda le società, anche se la trasformazione societaria o la fusione non dia luogo alla creazione di un nuovo soggetto giuridico distinto da quello originario, dunque non configura l’obbligo di annotazione al PRA, gli interessati hanno comunque l’obbligo di attivarsi presso il competente ufficio del Dipartimento per i trasporti, la navigazione e i sistemi informativi e statistici al fine di chiedere l’aggiornamento della carta di circolazione, indicando la nuova denominazione.Persone fisiche. Per quanto concerne le persone fisiche invece, gli uffici della Motorizzazione civile, su richiesta degli interessati, provvederanno ad annotare sul libretto di circolazione l’avvenuta cessione d’uso a soggetti terzi, anche nell’eventualità in cui il passaggio provvisorio del veicolo sia avvenuto a titolo di comodato o in conseguenza di affidamento di custodia giudiziale.
Soggetti incapaci. La nuova regolamentazione riguarda anche tutti i veicoli intestati a soggetti incapaci. In questo caso, l’annotazione dovrà essere effettuata nei confronti del genitore esercente la potestà o del tutore, a seconda che il mezzo risulti intestato a un minore o a persona interdetta o inabilitata.
Rimorchi. Si segnala, infine, che il regolamento in questione abolisce la cosiddetta targa ripetitrice per i rimorchi, i quali dal 7 dicembre in avanti saranno soggetti alla targatura ordinaria prevista per tutti gli altri veicoli.
(Fonte: Fiscal Focus)