L’impresa familiare è disciplinata dagli artt. 230-bis e succ. del codice civile.
A livello fiscale, ai sensi dell’art. 5, comma 4, TUIR il reddito prodotto da un’impresa familiare può essere ripartito, per un importo complessivamente non superiore al 49%, tra ciascun collaboratore “che abbia prestato in modo continuativo e prevalente la sua attività di lavoro nell’impresa, proporzionalmente alla sua quota di partecipazione agli utili”.
Possono assumere la qualifica di collaboratori:
L’imputazione proporzionale del reddito ai collaboratori è ammessa a condizione che:
Decorrenza degli effetti fiscali
Come specificato dal Ministero delle Finanze gli effetti fiscali, con attribuzione di una parte del reddito ai collaboratori, si producono con decorrenza differenziata a seconda che si tratti:
1. di un’impresa avviata ex novo sotto forma di impresa familiare;
2. di un’impresa già esistente, in relazione alla quale venga successivamente enunciata la conduzione sotto forma di impresa familiare;
3. dell’ingresso nell’impresa familiare di un nuovo collaboratore.
Nuova impresa avviata sotto forma di impresa familiare
Nel caso in cui si tratti di impresa avviata ex novo sotto forma di impresa familiare, gli effetti fiscali si producono a decorrere dallo stesso periodo d’imposta, a condizione che l’atto di enunciazione dell’impresa familiare venga sottoposto a registrazione nel termine di 20 giorni.
Impresa già esistente
Nel caso in cui si tratti di impresa già esistente e successivamente sia enunciata l’impresa familiare, gli effetti fiscali si producono a decorrere dal periodo d’imposta successivo alla data dell’atto. Di conseguenza per garantire l’attribuzione al collaboratore del reddito d’impresa già dal 2012, è necessario provvedere alla stipulazione del predetto atto entro il 31.12.2011.
Ingresso di un nuovo collaboratore
Anche all’ipotesi di ingresso di nuovi collaboratori in un’impresa familiare già esistente è collegato l’effetto fiscale differito. In altre parole, quindi, la quota del reddito d’impresa spettante ai nuovi collaboratori potrà essere loro attribuita a partire dal periodo d’imposta successivo a quello di modifica dell’atto.