Niente versamento di TASI al 16 giugno per gli immobili adibiti ad abitazione principale: a partire dal 1° gennaio 2016, infatti, a seguito di alcune modifiche normative, sono soggetti a tali tributo unicamente le abitazione principali di lusso (A/1, A/8 e A/9).
In questo modo la completa esenzione sulla prima casa già prevista ai fini IMU, è stata estesa anche ai fini TASI, in luogo dell’applicazione dell’aliquota ridotta e delle detrazioni.
La novità è stata introdotta dalla Legge di Stabilità 2016 (Legge 28 dicembre 2015, n. 208).
L’esenzione vale sia:
Di conseguenza, non devono più versare tale tributo neanche l’inquilino o il comodatario se l’immobile ha i requisiti per essere considerato abitazione principale.
Diversamente rimane dovuta la TASI per il proprietario che ha dato in affitto l’immobile o per il comodante.