L’Inps ha comunicato le aliquote contributive applicabili per i soggetti iscritti alla Gestione separata Inps a decorrere dal 1/01/2018:
- 24% per i titolari di una prestazione pensionistica o lavoratori già iscritti ad un’altra forma pensionistica obbligatoria (non modificata rispetto al 2017);
- 33,72% per i soggetti non titolare di partita IVA per i quali non è prevista la contribuzione aggiuntiva DIS-COLL (aumentata rispetto al 2017); +1% rispetto il 2017
- 34,23% per i soggetti non titolare di partita IVA per i quali è prevista la contribuzione aggiuntiva DIS-COLL (aumentata rispetto al 2017); +1% rispetto il 2017
- 25,72% per i soggetti privi di altra copertura previdenziale obbligatoria titolari di partita Iva (conferma rispetto al 2017).
Soggetti obbligati all’iscrizione “gestione separata” Inps:
- Collaboratori coordinati e continuativi (es. amministratori di società)
- Lavoratori autonomi occasionali (per compensi annui, anche da più committenti, superiori ad € 5.000)
- Venditori porta a porta (qualora il reddito annuo dell’attività risulti superiore ad € 5.000.
- Lavoratori autonomi titolari di partita Iva (senza Cassa o comunque non iscritti ad altra Cassa di previdenza)
Tali aliquote trovano applicazione fino al reddito massimale pari ad €. 101.427 (€. 100.324 per il 2017).
Il minimale di reddito annuo per l’accredito contributivo è fissato a € 15.710 (per il 2017 15.548,00).