La legge di bilancio 2018 ha previsto che per le spese sostenute dal 1° gennaio 2018 le detrazioni IRPEF/IRES spettanti per gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici possono essere cedute:
L’Agenzia delle Entrate, con il provvedimento n. 100372 del 18 aprile 2019 detta le regole operative per la cessione di tali crediti.
La cessione del credito, corrispondente alla detrazione calcolata sulla base delle spese sostenute sugli interventi di riqualificazione energetica, può essere effettuata:
La cessione deve essere comunicata dai soggetti cedenti, entro il 28 febbraio dell’anno successivo a quello di sostenimento della spesa, utilizzando le funzionalità rese disponibili nell’area riservata del sito dell’Agenzia delle Entrate riportando i dati del cedente e del cessionario, la tipologia di intervento effettuato, l’importo del credito cedibile e di quello ceduto, l’anno di sostenimento della spesa nonché i dati catastali dell’immobile oggetto dell’intervento.
In alternativa alla comunicazione telematica i contribuenti possono compilare il modulo allegato al provvedimento e inviarlo mediante PEC agli uffici dell’Agenzia delle Entrate.
Ricevuta la comunicazione l’Agenzia stessa renderà visibile, nel Cassetto fiscale del cessionario, il credito d’imposta ceduto e sarà onere di quest’ultimo “accettarlo” utilizzando l’apposita procedura messa a disposizione.
L’utilizzazione del credito, così come la comunicazione da parte del cessionario dell’eventuale successiva cessione, totale o parziale, del credito ricevuto, avviene a decorrere dal 20 marzo dell’anno successivo a quello di sostenimento della spesa, previa accettazione del credito stesso.
La stessa Agenzia ha previsto delle scadenze particolari per gli adempimenti relativi al credito del 2018; infatti la comunicazione da parte del cedente dovrà avvenire dal 7 maggio 2019 al 12 luglio 2019 mentre l’utilizzo del credito da parte del cessionario o la sua eventuale successiva cessione potrà avvenire a decorrere dal 5 agosto 2019 previa accettazione del credito stesso.
(fonte: Eutekne.info)