La detrazione Irpef del 50% riconosciuta per le spese sostenute per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici da destinare ad arredo dell’immobile oggetto di ristrutturazione nel 2014 è soggetta ad un doppio limite: le spese, infatti, non devono superare quanto sostenuto per l’intervento di ristrutturazione, fermo restando il limite massimo di € 10.000.
L’art. 16, comma 2, D.L. n. 63/2013, Decreto c.d. “Energia”, prevede, in capo ai soggetti che beneficiano della detrazione per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio, la possibilità di usufruire della detrazione IRPEF del 50% per le spese sostenute per l’acquisto di mobili finalizzati all’arredo dell’immobile oggetto di ristrutturazione nonché di grandi elettrodomestici di cui alle categorie A+ (A per i forni).
L’agevolazione spetta(va) per le spese sostenute dal 6.6 al 31.12.2013 ed è calcolata su un ammontare non superiore a € 10.000.
L’importo massimo agevolabile di € 10.000 si aggiunge al limite di € 96.000 previsto per gli interventi di recupero edilizio.
L’art. 1, comma 139, n. 3), Finanziaria 2014 ha previsto:
Di conseguenza, in mancanza di nuove normative annunciate per la predetta soppressione, il bonus mobili trova non soltanto il limite di spesa di € 10.000 ma anche quello delle spese dei lavori di recupero effettuati sull’immobile.
La detrazione del 50% delle spese sostenute per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici interessa soltanto i soggetti che possono beneficiare della detrazione IRPEF “maggiorata” del 50% per le spese sostenute:
Pertanto, non si può usufruire del “bonus arredamento”:
Per poter beneficiare della nuova detrazione del 50%, i mobili e gli elettrodomestici acquistati devono essere “finalizzati all’arredo dell’immobile oggetto di ristrutturazione”.
Non possono ottenere l’agevolazione, quindi, coloro che:
Come precisato dall’Agenzia delle Entrate, la nuova detrazione del 50% si applica in relazione agli acquisti di mobili, quali:
Non sono agevolabili, invece, gli acquisti di:
Sono detraibili anche le spese di trasporto e di montaggio dei beni acquistati.
Come precisato dall’Agenzia delle Entrate, la nuova detrazione del 50% si applica in relazione agli acquisti di grandi elettrodomestici:
Rientrano nei “grandi elettrodomestici”, ad esempio, frigoriferi, congelatori, lavatrici, asciugatrici, lavastoviglie, apparecchi di cottura, stufe elettriche, piastre riscaldanti elettriche, forni a microonde, apparecchi elettrici di riscaldamento, radiatori elettrici, ventilatori elettrici, apparecchi per il condizionamento.
(Fonte: Fiscal Focus)