Dal 1° luglio scattano le nuove tariffe massime, imposte dall’Ue, sul traffico telefonico all’estero.
In attesa del dicembre 2015 anno in cui il roaming dovrebbe sparire definitivamente.
Per ora, grazie al Regolamento (Ce) n.531/2012, le chiamate in uscita non potranno costare più di 23,1 cent al minuto (19 cent + Iva), quelle in entrata 6,1 cent (5 cent + Iva), gli Sms in uscita 7,3 cent (6 cent + Iva) mentre per i collegamenti a internet il massimo è 24,4 cent per Megabyte scaricato (20 cent + Iva).
Attenzione, però. Questo non significa che eventuali opzioni tariffarie più salate siano fuorilegge: questi sono i limiti in vigore, a meno che il cliente non sottoscriva volontariamente un piano tariffario diverso, di cui sarà lui a valutare la convenienza.
Scatta, inoltre, il limite di 50 € massimi da addebitare sulla navigazione internet, valido non solo per l’Europa ma per tutto il mondo. Gli utenti riceveranno un avviso al raggiungimento dell’80% del limite concordato e al superamento della soglia. A quel punto, potranno continuare a utilizzare il servizio extra-soglia, ma fornendo l’assenso via sms o mediante lo strumento messo a disposizione (ad esempio, con finestre pop up).
(Fonte: Il Sole24Ore)