Il Consiglio Europeo ha autorizzato l’Italia a esentare dall’Iva i soggetti passivi il cui volume d’affari annuo non supera i 65 mila euro. La decisione è stata resa nota con la G.U.U.E. L. 316/36 del 15 novembre 2013 (Decisione 15 novembre 2013, n. 2013/678/UE).
Il legislatore italiano dovrà scegliere ora se applicare o meno la disposizione partorita a livello europeo e innalzare la soglia di fatturato, attualmente fissata a 30 mila euro, per il regime speciale dei contribuenti minimi.
Il parere del Consiglio UE ha l’obiettivo principale di rendere accessibile la misura a un maggiore numero di Pmi ed è applicabile a decorrere dal 1° gennaio del 2014 fino al 31 dicembre del 2016.